Il defibrillatore semiautomatico (DAE) è uno strumento in grado di riconoscere l’arresto cardiaco e di erogare, solo se necessario, una scossa elettrica per interrompere le aritmie maligne del cuore responsabili dell'arresto cardiaco.
I luoghi in cui è presente un defibrillatore sono riconoscibili attraverso questo marchio. Il territorio comunale dispone di 1 defibrillatore a bordo dell’ambulanza e di 5 defibrillatori disposti in un’apposita teca riscaldata e collocati nei diversi villaggi: Cogne capo luogo, presso la palestra, Epinel presso scuola vecchia, Valnontey presso il Bar du Village, Lillaz presso La Maison du Goût Caffè e a Gimillan presso l’Hotel Belvedere.
Perché è fondamentale la tempestività. Se il defibrillatore viene usato entro tre minuti dall’arresto cardiaco, le possibilità di ripresa del ritmo cardiaco regolare senza conseguenze neurologiche permanenti è molto alta.
Le persone che hanno effettuato un corso di formazione BLSD (Basic Life Support Defibrillation).
Partecipa come soggetto attivo in una iniziativa salva vita fondamentale come quella della defibrillazione precoce, seguendo un corso di formazione BLSD e partecipando ad un corso di primo soccorso RCP sulla rianimazione cardiopolmonare.
Nel 2018 i Volontari del Soccorso di Cogne lanciano il progetto I GESTI SALVA VITA: con l’aiuto del comune e grazie alla generosità della popolazione, vengono acquistati 5 defibrillatori con le relative teche riscaldate da distribuire delle diverse Frazioni.
Contemporaneamente sono organizzati per la popolazione di Cogne, un corso di formazione BLSD per l’utilizzo dei defibrillatori e un corso RCP sulle manovre finalizzate al mantenimento della circolazione sanguigna e del trasporto dell’ossigeno verso gli organi e i tessuti, qualora il cuore non fosse più in grado di farlo.
A Cogne oggi, le persone abilitate all’utilizzo del DAE sono circa 50. Vengono attivate, in caso di presunto o accertato arresto cardiocircolatorio, dalla Centrale Operativa del 118 della Valle d’Aosta tramite allertamento via SMS e grazie ad una nuova applicazione in fase di sperimentazione.
In effetti la tempestività del soccorso è fondamentale per aumentare le possibilità di sopravvivenza dei pazienti e evitare il danno cerebrale. Il danno cerebrale è probabile se l'arresto cardiaco dura più di 5 minuti senza l’intervento di primo soccorso che prevede la rianimazione cardiopolmonare RCP.